Se acquisti una casa come prima casa, devi sapere che puoi usufruire di alcune agevolazioni fiscali, come l’imposta di registro ridotta al 2%, l’IVA al 4% e l’esenzione dall’imposta di bollo. Per ottenere questi benefici, devi rispettare alcuni requisiti, come:
- il fabbricato che acquisti non deve appartenere a determinate categorie catastali (A/1, A/8 o A/9);
- il fabbricato si deve trovare nel Comune in cui hai (o intendi stabilire) la residenza o lavori;
- non sei già proprietario, in tutto o in parte, di un’altra casa nello stesso Comune;
- non hai usufruito delle agevolazioni prima casa negli ultimi cinque anni.
Inoltre, devi sapere che prima di comprare una casa, è utile verificare la situazione catastale, edilizia e ipotecaria dell’immobile, per evitare sorprese o problemi. Puoi consultare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate o rivolgerti a un notaio oppure ad una agenzia immobiliare di tua fiducia per ottenere queste informazioni.
Infine, devi sapere che per comprare una casa, devi stipulare un contratto preliminare, chiamato anche compromesso, in cui ti impegni a concludere la compravendita con un atto definitivo entro un certo termine. Il contratto preliminare può essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate, per garantire maggiore sicurezza e validità.
Se vuoi approfondire questi argomenti, puoi consultare le seguenti fonti:
- L’acquisto con i benefici “prima casa”
- Acquisto casa: una guida pratica ai documenti necessari
- Cosa bisogna controllare prima di comprare casa?
Quali sono le altre spese e tasse da pagare per l’acquisto di una casa?
Oltre all’imposta di registro, ci sono altre tasse da pagare per l’acquisto di una casa, che variano a seconda che il venditore sia un privato o un’impresa. In generale, le altre tasse sono: