La ripresa del mercato Immobiliare è finalmente arrivata! O forse no?

Molti clienti che vengo a trovarci in agenzia con evidente entusiasmo perché hanno sentito parlare di una viva ripresa del mercato immobiliare.  Senza dubbio una grande notizia anche per noi!

Ma cosa c’è di vero?
Per onore della verità, ci sentiamo in dovere di fornire qualche risposta più concreta a un’informazione (purtroppo) non propriamente corretta.
Tutti i media, nelle ultime settimane, si sono cimentati nell’annunciare questa notizia. Il riferimento su cui la stessa poggia, sarebbe il rapporto sulla propria attività divulgato dall’Agenzia delle Entrate.

Partiamo dalle argomentazioni veritiere. È indubbio che le vendite sono cresciute notevolmente, soprattutto nel Nord Italia. Si, Ma allora perché i prezzi delle case non aumentano?
In effetti siamo noi stessi testimoni diretti ed interessati di una piccola/potenziale ripresa del settore immobiliare. Nei primi mesi del 2021-22 (anche durante il periodo della pandemia) la nostra agenzia ha oggettivamente venduto diversi immobili. Tuttavia, ad oggi, vendere casa a Terni, cosi come in altre zone del Paese, richiede comunque in media diversi mesi – a volte anni.

Fra il 2019 e il 2020 l’andamento del mercato immobiliare nel nostro Paese è realisticamente in rialzo di circa il 10% – 15%.  Qual è il motivo di questo aumento di compravendite? E, soprattutto, a quali prezzi sono stati venduti gli immobili?

Aumento delle compravendite immobiliari in Italia: Da cosa dipendono?       

È arrivato il momento di svelare cosa ci sia dietro a questa “apparente” ripresa del mercato immobiliare. Un dato evidente è che nell’ultimo decennio i prezzi degli immobili sono crollati inesorabilmente in tutta Italia. Non illudiamoci: le previsioni dei prezzi immobiliari per il 2022 indicano che ci sarà ancora una discesa, a fronte di una momentanea stabilizzazione. Questa è la ragione per cui le compravendite sono aumentate!
Con i prezzi delle case ai minimi storici chi ha acquistato in questi periodi ha potuto, tra l’altro, usufruendo di mutui a bassissimo tasso di interesse.

Facciamo un esempio per semplificare il concetto:

• Supponiamo che tu abbia acquistato un immobile a 200.000 mila Euro prima del 2007. Ora, per necessità, hai deciso di venderlo e hai realizzato che il suo valore attuale è sceso a 150.000 Euro. Nessuno, tuttavia, ti fa un’offerta a 150.000 Euro; anzi, ti propone un prezzo ribassato di altri 20.000 Euro. Il tuo primo pensiero è quindi quello di mettere il tuo immobile in vendita a 170.000 Euro, calcolando già eventuali proposte d’acquisto al ribasso. Sei sicuro che funzioni? Rischi solo che l’immobile rimanga invenduto per mesi o addirittura per anni.

Un aspetto da tenere in considerazione è che i prezzi variano moltissimo anche in base alla tipologia di immobile e alla sua età.
Gli immobili ad aver subito una maggiore svalutazione, sono quelli di età maggiore o uguale a 20-30 anni. Un fenomeno che agevolazioni e bonus (LINK) offerti dallo Stato per le ristrutturazioni non sembrano aver attenuato.
In forma più attenuata sembrano tuttavia scesi anche i prezzi delle nuove costruzioni, a seguito dell’aumento dei costi di edificazione, che vanno naturalmente a incidere sui prezzi finali di vendita.

Ecco dunque che, studiando gli andamenti dei prezzi prima e durante il coronavirus, è lampante quanto sia velleitario parlare di una vera e concreta ripresa del mercato immobiliare!

Situazione del mercato immobiliare nel 2021/2022. Come fare per vendere casa a Terni

Se desideri vendere casa a Terni, dobbiamo pertanto metterti in guarda dai facili entusiasmi dei titoli dei giornali incitanti a una fantomatica ripresa del mercato immobiliare.
Molti osservatori seri e competenti hanno fatto notare, che la maggior parte dei mutui che le banche hanno rilasciato nel periodo 2014 – 2016 non erano legati all’acquisto di nuove case, bensì alla surrogazione, cioè a sostituire un vecchio mutuo sulla stessa casa con uno nuovo.

Vendere casa a Terni con profitto e soddisfazione è possibile. Esiste però un’imprescindibile condizione: non cadere nel pensiero che il mercato sia rimasto lo stesso rispetto a quello precedente la crisi del 2008.

Non soltanto il mercato non è più lo stesso, non sarà mai più lo stesso!
Fino ai primi mesi del 2016, a Terni c’erano più di 3.500 annunci di immobili in vendita. Alcuni di questi annunci sono rimasti affissi sui portoni e nelle vetrine delle agenzie per tantissimo tempo perché i proprietari non si rassegnavano a credere ai cambiamenti del mercato immobiliare. La loro idea irremovibile era quella di vendere allo stesso prezzo al quale avrebbero potuto vendere a qualsiasi acquirente qualche anno fa.
Il risultato è che per concludere le trattative di compravendita si procede con difficoltà e perdendo tempo, sino a che i venditori stessi, portati allo sfinimento, accettano la proposta di un acquirente un po’ più scaltro che offre un prezzo più basso e in linea con il mercato attuale. E l’agente immobiliare non si oppone, perché… è sfinito pure lui!

Se desideri vendere casa a Terni quindi, rivolgiti al tuo agente immobiliare di fiducia per conoscere la strategia di vendita migliore.

Punta a una vendita in tempi brevi e, se possibile, abbassa di poco il prezzo sin da subito: eviterai di doverlo abbassare molto di più nei prossimi mesi.

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Non credere alle bufale sulla ripresa del mercato immobiliare: la situazione è ancora di grande contrazione!

Se vuoi vendere casa a Terni oggi, scopri la situazione reale del mercato immobiliare per poterla sfruttare a tuo vantaggio.

    Visita gli immobili venduti dalla nostra agenzia. 

Buona vendita e buona continuazione sul nostro Blog!